Il ciclo mestruale si suddivide in quattro fasi principali, ognuna con un ruolo specifico nella fertilità e nella salute femminile:
Mestruazione: è il primo giorno del ciclo, caratterizzato dalla perdita di sangue dovuta al distacco dell’endometrio, il rivestimento interno dell’utero.
Fase follicolare: inizia con la mestruazione e termina con l’ovulazione. Durante questa fase, l’ormone follicolo-stimolante (FSH) promuove la maturazione dei follicoli ovarici, preparando l’ovulo per la fecondazione.
Ovulazione: avviene circa a metà ciclo, quando un ovulo maturo viene rilasciato dall’ovaio. Questo è il periodo di massima fertilità.
Fase luteale: segue l’ovulazione e dura circa 14 giorni. Il corpo luteo, formato dal follicolo che ha rilasciato l’ovulo, produce progesterone per preparare l’endometrio all’eventuale impianto di un embrione. Se non avviene la fecondazione, i livelli ormonali diminuiscono, portando all’inizio di un nuovo ciclo con la mestruazione.
La durata media di un ciclo mestruale è di 28 giorni, ma può variare tra i 21 e i 35 giorni.
Un ritardo del ciclo può essere causato da diversi fattori, tra cui:
Cisti ovariche: possono interferire con l’ovulazione e causare irregolarità mestruali.
Stress e cambiamenti nello stile di vita: possono influenzare l’equilibrio ormonale.
Disturbi alimentari o variazioni di peso significative: possono alterare la regolarità del ciclo.
Se il ritardo persiste per più di una settimana o si verifica frequentemente, è consigliabile consultare un ginecologo per escludere condizioni come la sindrome dell’ovaio policistico (PCOS) o altre patologie.
I dolori mestruali, o dismenorrea, sono comuni e spesso gestibili con rimedi casalinghi o farmaci da banco. Tuttavia, è importante prestare attenzione a:
Dolori intensi che interferiscono con le attività quotidiane
Sanguinamenti molto abbondanti o prolungati oltre i 7 giorni
Dolori durante i rapporti sessuali o tra una mestruazione e l’altra
Questi sintomi possono indicare condizioni come l’endometriosi o i fibromi uterini, che richiedono una valutazione medica approfondita.
Lo spotting premestruale marrone è una leggera perdita di sangue che può verificarsi prima dell’inizio del ciclo. Spesso è causato da:
Fluttuazioni ormonali
Ovulazione
Inizio della gravidanza (sanguinamento da impianto)
Sebbene generalmente non sia motivo di preoccupazione, se lo spotting è frequente o accompagnato da altri sintomi, è consigliabile consultare un medico per escludere infezioni o altre condizioni.
L’ovulazione è il processo mediante il quale un ovulo maturo viene rilasciato dall’ovaio, solitamente intorno al 14° giorno di un ciclo di 28 giorni.
I sintomi dell’ovulazione possono includere:
Aumento della temperatura corporea basale
Cambiamenti nel muco cervicale, che diventa più chiaro e filante
Dolore lieve o fastidio su un lato dell’addome
Per identificare il periodo fertile, è possibile utilizzare test di ovulazione, che rilevano l’aumento dell’ormone luteinizzante (LH) nelle urine.
Alcuni cambiamenti nello stile di vita possono aiutare a regolare il ciclo mestruale:
Alimentazione equilibrata: una dieta ricca di nutrienti supporta l’equilibrio ormonale.
Attività fisica moderata: l’esercizio regolare può favorire la regolarità del ciclo, ma l’attività eccessiva può avere l’effetto opposto.
Gestione dello stress: tecniche di rilassamento come lo yoga o la meditazione possono essere utili.
In caso di amenorrea o cicli molto irregolari, è importante consultare un medico per identificare eventuali cause sottostanti.
Disponibile senza obbligo di ricetta in farmacia e parafarmacia.
Autorizzazione del Ministero della Salute 18/07/2025